Pietro De Maria
Pianoforte | Italia
Valenza | Teatro Sociale
Sabato 24 maggio 2024, ore 21:00 | Corso Giuseppe Garibaldi 58, Valenza
Pietro De Maria, pianoforte
Nel corso della serata consegna del Premio “Tasto d’Argento“ 2025 al M° Pietro De Maria
M. Clementi
Sonata in Fa diesis minore op. 25 n. 5
I. Piuttosto allegro con espressione
II. Lento e patetico
III. Presto
L. van Beethoven
Sonata in Do diesis minore op. 27 n. 2 “Al chiaro di luna”
I. Adagio sostenuto
II. Allegretto
III. Presto agitato
F. Schubert
Due Improvvisi op. 90 D. 899:
n. 2 in Mi bemolle maggiore
n. 4 in La bemolle maggiore
F. Chopin
Mazurka in La minore op. 67 n. 4
Mazurka in Do maggiore op. 24 n. 2
Mazurka in Do diesis minore op. 63 n. 3
Ballata n. 4 in Fa minore op. 52
Notturno in Mi bemolle maggiore op. 55 n. 2
Scherzo n. 2 in Si bemolle minore op. 31
Biglietti
Ingresso € 5.
I biglietti saranno in vendita in occasione degli altri concerti di Echos e il giorno del concerto presso il Teatro di Valenza a partire dalle 19.30.
E’ possibile prenotare autonomamente i biglietti cliccando QUI oppure contattando la segreteria del Festival ai seguenti recapiti:
Luogo del concerto
Dopo aver vinto nel 1990 il Premio della Critica al prestigiosissimo Concorso Cajkovskij di Mosca, Pietro De Maria ha ricevuto il Primo Premio al Concorso Internazionale Dino Ciani – Teatro alla Scala di Milano (1990) e al Géza Anda di Zurigo (1994). Nel 1997, ad Amburgo, gli è stato assegnato il Premio Mendelssohn.
La sua intensa attività concertistica lo vede solista con prestigiose orchestre e con direttori quali Roberto Abbado, Umberto Benedetti Michelangeli, Gary Bertini, Myung-Whun Chung, Vladimir Fedoseyev, Daniele Gatti, Alan Gilbert, Eliahu Inbal, Marek Janowski, Ton Koopman, Michele Mariotti, Ingo Metzmacher, Gianandrea Noseda, Corrado Rovaris, Yutaka Sado, Sándor Végh e Jonathan Webb.
Nato a Venezia nel 1967, ha iniziato lo studio del pianoforte con Giorgio Vianello e si è diplomato sotto la guida di Gino Gorini al Conservatorio della sua città. Successivamente si è perfezionato con Maria Tipo al Conservatorio di Ginevra dove nel 1988 ha conseguito il Premier Prix de Virtuosité con distinzione.
Il suo repertorio spazia da Bach a Ligeti ed è il primo pianista italiano ad aver eseguito pubblicamente l’integrale delle opere di Chopin in sei concerti. Ha realizzato un progetto bachiano, eseguendo i due libri del Clavicembalo ben temperato e le Variazioni Goldberg e, più recentemente, ha portato a termine l’integrale delle Sonate e dei Concerti di Beethoven.
Ha registrato l’integrale delle opere di Chopin, il Clavicembalo ben temperato e le Variazioni Goldberg per Decca, i Concerti di Chopin con Daniele Rustioni e l’ORT per Dynamic, ricevendo importanti riconoscimenti dalla critica specializzata tra cui Diapason, International Piano, MusicWeb-International e Pianiste.
Pietro De Maria è Accademico di Santa Cecilia; insegna al Mozarteum di Salisburgo e all’Accademia di Musica di Pinerolo.