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Orchestra Sinfonica di Grosseto-Veljak-Smolji

Orchestra Sinfonica città di Grosseto-Veljak-Smolji

Italia | Croazia

Fubine Monferrato | Chiesa Parrocchiale

Domenica 25 maggio 2025, ore 17:00  |  via P. Longo, Fubine Monferrato

Orchestra Sinfonica Città di Grosseto, Italia
Vid Veljak, violoncello (Croazia)
Mariusz Smolji, direttore (Polonia)

G. Rossini
Sinfonia dall’opera “Il signor Bruschino”

C. Saint-Saëns
Concerto n. 1 in La minore op. 33 per violoncello e orchestra
I. Allegro non troppo
II. Allegretto con moto
III. Un peu moins vite

***

F. Mendelssohn
Sinfonia n. 4 in La maggiore op. 90 “Italiana”
I. Allegro vivace
II. Andante con moto
III. Con modo moderato
IV. Saltarello. Presto

Informazioni

Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti.

Per informazioni:
info@festivalechos.it

+ 39 348 7161557 (attivo dal 15 aprile)

In occasione del concerto, dalle 15.00 alle 16.30 si svolgerà una visita guidata gratuita ad alcuni infernot del paese a cura del Comune di Fubine Monferrato: il ritrovo è davanti al Municipio alle ore 15.00.

In collaborazione con l’Associazione Monferrato 2020.

Luogo del concerto

Vid Veljak (1996) è emerso sulla scena internazionale come uno dei più giovani e talentuosi violoncellisti specializzati in musica contemporanea. Ha iniziato a studiare il violoncello a Fiume sotto la guida di Tatjana Skljarenko e Mauro Šestan; successivamente studia all’Accademia di Zagabria con Valter Dešpalj, laureandosi nel 2017. Si è perfezionato con Jens Peter Maintz all’Accademia Internazionale del Liechtenstein e a Parigi con Romain Garioud.
Ha vinto numerosi Concorsi Internazionali tra cui il Concorso Janigro e il Concorso Distant Chords a Spalato. Si è esibito come solista con prestigiose orchestre tra cui la Stuttgart Chamber Orchestra, i Solisti di Zagabria, l’Orchestra Sinfonica della Radiotelevisione Croata e la Filarmonica di Zagabria. Durante gli studi, si è concentrato sull’interpretazione del repertorio contemporaneo, eseguendo in anteprima composizioni di autori croati che spesso gli hanno dedicato i loro lavori. Nell’ambito del progetto Resonance(s) ha pubblicato due album di cui il secondo ha vinto, nel 2022, il premio discografico Porin (ed è stato nominato in quattro categorie di musica colta). Dal 2019 è primo violoncello dell’Orchestra Sinfonica di Dubrovnik, con cui si esibisce regolarmente anche come solista, e dal 2022 occupa lo stesso ruolo nell’Orchestra del Teatro Nazionale Croato di Zagabria. È professore presso l’Accademia delle Arti di Spalato.

 

L’Orchestra Sinfonica città di Grosseto nasce nel 1994 su iniziativa dell’Amministrazione Comunale di Grosseto e in collaborazione con le associazioni musicali cittadine “Carlo Cavalieri”, “Amici del Quartetto” e “G. Donizetti”. Si è esibita in numerose città italiane tra cui Roma (Auditorium Conciliazione, Palazzo della Cancelleria e Parco della Musica), Milano (Santa Maria delle Grazie), Firenze (Salone dei Cinquecento), Siena, Livorno, Perugia, Pesaro, Udine, riscuotendo sempre ampi consensi di pubblico e critica. Ha collaborato con artisti di fama internazionale come Maxence Larrieu, Bruno Canino, Domenico Nordio, Luis Bacalov, Andrea Lucchesini, Alessandro Specchi, Mirella Freni e Daniela Dessì, presentando anche prime esecuzioni assolute. All’estero ha tenuto concerti al Festival Internazionale di Craiova in Romania, al Teatro d’Opera di Ludwigshafen in Germania e al Nancyphonies Music Festival (Francia), dove ha eseguito l’integrale delle opere di Beethoven per pianoforte e orchestra. Tra le sedi prestigiose nelle quali si è esibita figurano la Golden Hall del Musikverein di Vienna, il Konzerthaus di Klagenfurt e il Palazzo dei Congressi di Lugano. Nel 2014 l’Orchestra Sinfonica di Grosseto ha ricevuto la Targa della Presidenza della Repubblica Italiana per i meriti artistici conseguiti nei suoi primi vent’anni di attività.

Mariusz Smolij è considerato uno dei più raffinati direttori d’orchestra della sua generazione. Artista Naxos International, ha ricevuto consensi dalla critica internazionale inclusi gli elogi del New York Times per le sue “interpretazioni avvincenti”. Mariusz Smolij ha diretto oltre 130 orchestre in 28 Paesi dei cinque continenti, esibendosi in alcune delle sale da concerto più prestigiose al mondo: Carnegie Hall e Lincoln Center di New York, Concertgebouw di Amsterdam, Salle Gaveau di Parigi, Tonhalle di Zurigo, Bunka Hall di Tokyo, National Art Center di Pechino. È stato invitato a dirigere in festival prestigiosi tra cui il Rheingau Musik Festival in Germania, il Festival La Folle Journée in Francia e l’Autumn Festival presso il National Art Center di Pechino. Ha collaborato con molti artisti di spicco tra cui Luciano Pavarotti, Yo-Yo Ma, Joshua Bell, Jaimie Laredo, Stephen Hough, il Cleveland Quartet, Qin Li-Wei e Piotr Paleczny. Attualmente è Direttore Musicale dell’Acadiana Symphony Orchestra a Lafayette (Louisiana) e della Riverside Symphonia (New Jersey). Come pedagogo e direttore d’ orchestra, ha insegnato in istituzioni prestigiose in Nord America, Europa e Cina.
Nato vicino a Katowice, Polonia, Mariusz Smolij è anche un violinista di talento. Fondatore del Quartetto Penderecki, si è esibito e ha registrato con tale ensemble in Polonia, Germania, Francia, Italia e Stati Uniti. Dopo gli studi in Europa, ha approfondito la direzione d’orchestra negli Stati Uniti, conseguendo un Dottorato presso la Eastman School of Music.