Il gemellaggio di Echos
con il Festival des Grandes Crus
Il 2016 dei Festival Echos. I Luoghi e la Musica e PianoEchos. Settimane pianistiche internazionali in Monferrato, si è aperto con un’importante novità: il gemellaggio con il Festival Musicales des Grands Crus de Bourgogne. Membro della Federazione Francese dei Festival Internazionali di Musica, il Festival de Grands Crus è stato fondato nel 1990 ed è la più importante iniziativa musicale della Regione Borgogna.Da giugno a ottobre raggiunge luoghi di straordinario fascino come Meursault, Chablis, Gevrey Chambertin, Noyer sur Serein e l’Abbazia di Cluny. Concerti di alto livello artistico, formula itinerante, valorizzazione del patrimonio artistico e di territori celebri per la loro produzione vitivinicola.
Sono molti gli elementi che uniscono le due realtà e che hanno portato a questo gemellaggio, incluso il quasi simultaneo inserimento di Monferrato e Borgogna nella lista UNESCO dei Patrimoni dell’Umanità.
Per Echos e PianoEchos si tratta di una partnership ambiziosa che costituirà un ulteriore, straordinario strumento di promozione per il territorio.
Il gemellaggio verrà presentato ufficialmente entro la fine dell’anno in un doppio appuntamento presso l’Ambasciata di Francia a Roma e l’Ambasciata d’Italia a Parigi.
Grazie all’apprezzamento che sempre di più riscuotono nel panorama italiano ed europeo, Echos e PianoEchos mirano ad attivare rapporti di collaborazione con altre iniziative musicali.L’obiettivo è allargare gli orizzonti dei festival e realizzare appieno il progetto originario di luogo d’incontro tra artisti provenienti da ogni parte del mondo e un pubblico sempre più ampio, appassionato e affezionato.