SERGIO MARCHEGIANI
Da molti anni Sergio Marchegiani svolge un’intensa attività concertistica che lo ha portato a suonare in tutta Europa, in Nord e Sud America, in Asia e Australia e ad esibirsi nelle sale più importanti: Sala Grande della Carnegie Hall a New York, Sala Grande della Philharmonie e del Konzerthaus a Berlino, Sala d’Oro del Musikverein e Sala Grande del Konzerthaus a Vienna, Laeiszhalle ad Amburgo, Rudolfinum e Smetana Hall a Praga, Gasteig a Monaco di Baviera, Suntory Hall a Tokyo, Sala São Paulo a San Paolo del Brasile, Teatro Petruzzelli di Bari, Sala Verdi del Conservatorio di Milano e inoltre a Roma, Barcellona, Parigi, Stoccolma, Mosca, San Pietroburgo, Montreal, Vancouver, Los Angeles, Città del Messico, Montevideo, Baku, Astana, Seoul, Nanchino, Hong Kong, Bangkok, Singapore, Adelaide, ecc.
Si è esibito come solista con importanti orchestre come i Berliner Symphoniker, la Royal Philharmonic Orchestra, la Budapest Symphony Orchestra, il New York Symphonic Ensemble e la Prague Radio Symphony Orchestra.
Il suo repertorio spazia da Bach alla musica contemporanea ma negli ultimi anni ha lavorato in particolare su Chopin, autore prediletto del quale è interprete assai apprezzato da pubblico e critica internazionale: “ Sergio Marchegiani appare in perfetta comunione con Chopin che interpreta con rara maestria ” (La Provence). Nel 2010 è stato invitato a suonare per il bicentenario di Chopin al Festival di Nohant(insieme a celebrati solisti come Kissin, Ciccolini e Berezovsky) ottenendo un successo che gli è valso un nuovo invito per l’edizione 2013.
Lo stesso anno l’etichetta Amadeus-Rainbow ha pubblicato un doppio CD con l’integrale dei Notturni di Chopin che ha ottenuto eccellenti recensioni: “ La registrazione dei Notturni di Chopin dell’egregio pianista Sergio Marchegiani ha riscosso un vasto e meritato plauso ” (Claudio Strinati); “… una nuova eccellente integrale ” (Guido Michelone); “Era proprio necessaria una nuova integrale dei Notturni di Chopin? Sì, se a realizzarla è un pianista talentuoso e profondo come Sergio Marchegiani… la genialità del pensiero chopiniano emerge in tutta la sua grandezza” (Luca Ciammarughi); “Sergio Marchegiani in questa registrazione ci offre l’esempio di un’assoluta empatia fra compositore e interprete, compiendo il miracolo di creare, in un’epoca contrassegnata dal rumore, un irreale silenzio in cui possa rivivere tutta la magia e l’incanto delle note di Chopin…” (Paola Parri).
Ha registrato per emittenti televisive e radiofoniche nazionali in Italia (RAI Radio3), Francia (Radio France, in diretta nazionale dalla Roque d’Anthéron), Repubblica Ceca (Radio3, in diretta nazionale dalla Dvořák Hall), Germania, Russia, Messico, Hong Kong, ecc.
All’attività solistica affianca la passione per la musica da camera, collaborando con musicisti come Bruno Canino, Simonide Braconi, il Quartetto de I Solisti di Mosca e l’ Oistrakh String Quartet . Da oltre 15 anni forma con il pianista Marco Schiavo uno dei più dinamici e apprezzati duo pianistici italiani; il Duo Schiavo-Marchegiani ha tenuto centinaia concerti in tutto il mondo e registra in esclusiva per Decca che ha pubblicato quattro CD dedicati a Schubert (2014), Brahms (2018), ai Concerti di Mozart e Kozeluch incisi a Londra con Royal Philharmonic Orchestra (2020) e alle Sonate di Mozart (2021).
Alessandrino, inizia lo studio del pianoforte all’età di cinque anni e si esibisce in pubblico per la prima volta a dieci. Si diploma al Conservatorio “A. Vivaldi” di Alessandria con Giuseppe Binasco, un allievo di Arturo Benedetti Michelangeli e di Alfred Cortot. Si perfeziona a Milano con Ilonka Deckers Küszler, grande didatta ungherese erede diretta della Scuola pianistica di Franz Liszt, e con Marian Mika, pianista polacco proveniente dalla Scuola di Paderewski; hanno inoltre contribuito alla sua formazione Alexander Lonquich e Bruno Canino.
È docente di pianoforte principale al Conservatorio “A. Vivaldi” di Alessandria; è spesso invitato a far parte della giuria in concorsi pianistici internazionali e tiene masterclass in tutto il mondo.