Fubine Monferrato
Chiesa Parrocchiale

L’attuale chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta fu costruita, secondo la tradizione, sul sito che un tempo ospitava l’antico tempio dedicato alla dea Venere. L’innalzamento del corpo maggiore dell’edificio ecclesiastico risale probabilmente al 1350, mentre il campanile fu costruito nel 1402. Originariamente dedicata a San Cristoforo, patrono di Fubine, la chiesa mutò titolazione nel 1519 in occasione della sua consacrazione da parte del vescovo di Aqui Mons. Schelino. Nel medesimo anno, grazie alla sua posizione “intra muros” la chiesa divenne parrocchiale sostituendo l’antica San Pietro le cui macerie furono utilizzate per l’ampliamento di Santa Maria Assunta. Per volontà testamentaria del signor Paolo Cavagnolo, la chiesa fu retta da un collegio canonicale formato da un prevosto e da sei canonici dal 1631 al 1855. Pesanti modifiche furono effettuate nel corso del XIX secolo quando si decise di operare un pesante rifacimento in stile neogotico dell’intero edificio e del campanile che portò l’aula ecclesiastica da una a tre navate. Da questa campagna di interventi si salvò solamente la facciata in cotto che fu mantenuta nel suo aspetto romanico a salienti con rosone, contrafforti, archetti intrecciati e pinnacoli cilindrici. L’interno è caratterizzato dalla presenza di molte opere risalenti al XIX secolo quali la decorazione a finte nervature della volta, i lampadari, il policromo altare maggiore di marmo, la maggior parte dei dipinti delle cappelle laterali e molti arredi sacri, alcuni dei quali, come ad esempio il pulpito, la cantoria e la cassa d’organo furono eseguiti su disegno di Edoardo Arborio Mella. Di più antica realizzazione sono, invece, le quindici tavole di legno raffiguranti i Misteri, opera di Ambrogio Oliva, poste nella cappella del Rosario (1582 o 1587). Degne di nota è la Via Crucis di Paolo Gaidano originariamente destinata alla chiesa di St. Patrick di New York. Nella nicchia centrale dell’abside è posta una statua in marmo della Vergine Immacolata, ritenuta di scuola berniniana, mentre sulla balaustra si trova la scultura lignea laccata della Madonna del Carmine del XVIII secolo. Oltre a quelle citate, molte sono le opere raffiguranti la Madonna e soprattutto il dogma dell’Assunzione a cui è dedicata la chiesa. Si ricorda, ad esempio, l’affresco sulla volta del presbiterio (XIX secolo), l’Assunta con angioletti musicanti sulle pareti del coro a opera del casalese Costantino Sereno (Casale Monferrato, 1829 – Torino, 1893) e la tela di scuola moncalvesca posta in controfacciata che rappresenta L’Assunzione e l’incoronazione della Vergine coi SS. Caterina, Chiara, Carlo e Paolo proveniente dalla chiesa della Trinità.

© Città e Cattedrali

Concerto in questo luogo

Orchestra Sinfonica di Grosseto
Orchestra Sinfonica di Grosseto

Orchestra Sinfonica di Grosseto

Domenica 25 maggio ore 17:00 | Fubine Monferrato, Chiesa Parrocchiale

Come arrivare

via P. Longo, Fubine Monferrato

Informazioni

Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti.
info@festivalechos.it

+ 39 348 7161557 (attivo dal 15 aprile)